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San Cosmo Albanese – STRIGÀRI

IL BORGO DELLA POESIA

Borghi d'Arberia - Borgo di San Cosmo Albanese – STRIGÀRI - panorama 1

Sindaco: Damiano Baffa

N. abitanti: 601

Altezza 407 m s.l.m.

N. abitanti: 1064

MUNICIPIO: 0983/84060

FARMACIA: 0983/84248

Altezza 756 m s.l.m.

RISTORANTE IL FUSILLO

Via Matermare, 1

Tel. 0983 849937

B&B IL VIA VAI

Via Albania, 4

Tel. 333 4165664

Il borgo di San Cosmo ha origini antiche con la preesistenza di un piccolo agglomerato rurale (Santo Cosma) prima dipendente dal mona­stero greco-basiliano dei SS. Cosma e Damiano (ubicato nel sito dell’attuale Santuario) e poi aggregato con esso nel XII secolo al monastero di S. Adriano.
In seguito i profughi albanesi, qui giunti dopo la morte di Skanderbeg (1468), vennero accolti nel feudo della Badia di S. Adriano e condivisero nei secoli seguenti la sorte delle altre due comu­nità, quelle di San Demetrio Corone e Macchia Albanese. Con gli albanesi le terre un tempo incolte e quasi disabita­te della Badia furono trasformate e rese produttive e rigogliose.
Borghi d'Arberia - San Cosmo Albanese – STRIGÀRI – SANTUARIO S.S. COSMA E DAMIANO

SANTUARIO S.S. COSMA E DAMIANO

L’antico Santuario fu edificato dove un tempo sorgeva il monastero basiliano e a cui la chiesa fu inizialmente annessa.

Le sue origini risalgono probabilmente al secolo XV.

Si possono ammi­rare meravigliosi mosaici della bottega d’arte Mellini di Firenze e gli affreschi bizantini del pittore cretese Nikos Jannakakis.

Borghi d'Arberia - San Cosmo Albanese – STRIGÀRI – CHIESA S.S. PIETRO E PAOLO

CHIESA S.S. PIETRO E PAOLO

La chiesa matrice dei SS. Pietro e Paolo è ubicata nel centro sto­rico.

La sua origine risale al XV secolo e fu aperta al culto come chiesa parrocchiale per i fedeli di rito greco-bizantino nel 1600.

La Chiesa parrocchiale dedicata ai SS. Pietro e Paolo presenta un’iconostasi dipinta dall’artista greco Evanghelopulos.

Borghi d'Arberia - San Cosmo Albanese – STRIGÀRI – GIUSEPPE SEREMBE

GIUSEPPE SEREMBE

E’ stato un importante poeta lirico Arbëresh. Ha lasciato alcune delle migliori raccolte poetiche in lingua albanese nel XIX secolo.

Disperazione, e solitudine sono sentimenti che hanno inciso nella sua vita e che emergono nei suoi versi. I temi della sua opera narrano d’amore, della terra natale, di natura, di spiritualità. Nel borgo è possibile fare il percorso Serembiano.

Caratteristico il centro storico, per la tipica disposizione delle gjitonie (vicinati) e per i palazzi d’epoca, tra cui il Palazzo De Rada, sede della fondazione culturale omonima nonché sede del Museo delle Icone e della Biblioteca Comunale.
Genius Loci Arberia – Provincia di Cosenza