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Civita – ÇIFTI

IL BORGO DELLE CASE KODRA

Borghi d'Arberia - Borgo di Civita - ÇIFTI - panorama

Sindaco: Alessandro Tocci

N. abitanti: 926

Altezza 450 m s.l.m.

N. abitanti: 1064

MUNICIPIO: 0981/73012

FARMACIA: 0981/73386

Altezza 756 m s.l.m.

KAMASTRA

p.zza Municipio, 4

Tel. 0981.73387 – info@kamastra.net

IL COMIGNOLO DI SOFIA

Viale Arberia, 65

Tel. 340.5149030

Il piccolo borgo che oggi conta meno di 1000 abitanti sembra essere sorto intorno all’anno 1000, ad opera di un gruppo di Cassanesi sfuggiti alle incur­sioni dei saraceni.
Denominato Castrum Sancti Salvatoris in età medie­vale, nel 1456 fu distrutta da un violento sisma. Nel 1471 gli albanesi sfuggiti al giogo turco, ridettero vita al piccolo centro.
Sembra che Civita abbia stipu­lato i suoi capitoli di fondazione tra il 1492 e il 1495 e per dieci anni gli albanesi vennero definiti avventori e non abitanti permanenti. Il toponimo attribuito all’etimo çifti (coppia) o Qifti (aquila) è più verosimilmente derivante dal termine latino Civitas.
Borghi d'Arberia - Civita – ÇIFTI - Case Kodra

CASE KODRA

Per le stradine di questo borgo, si notano le Case Kodra, così chiamate in memoria dell’artista albanese Ibrahim Kodra che le identificò come simili ad un viso.

Le abitazioni si distinguono dalle altre per la curiosa morfologia che ripropone i tratti di un volto umano, riflesso della distribuzio­ne degli spazi all’interno della casa.

Borghi d'Arberia - Civita – ÇIFTI - Gole del Raganello

GOLE DEL RAGANELLO

Le Gole del Raganelle regalano uno scenario tra i più belli d’Italia, dov’è possibile pratica­re canyoning e torrentismo.

Hanno inizio a quota 750 mt. e terminano dopo aver percorso tredici km nelle vicinanze del Ponte del Diavolo.

Lo scenario è bellissimo, specie nella parte bassa dove si osserva l’azione corrosiva ed erosiva delle acque.

Borghi d'Arberia - Civita – ÇIFTI - I Comignoli di Civita

I COMIGNOLI DI CIVITA

Civita è famosa anche per i comignoli, frutto del lavoro di fantasiosi artigiani.

Le loro crea­zioni sono ispirate da credenze popolari e riti arcaici presenti nel borgo.

I comignoli hanno forme bizzarre: a torre merlata, a missi­le, a maschera apotropaica.

Spesso rappresentano lo status familiare ed hanno funzione beneaugurante e contro gli spiriti maligni.

L’emblema del parco del Pollino è il Pino Loricato. Durante l’ultima glaciazione, l’abbassamento del livello del mar Adriatico e il suo conseguente restringimento, favorì il passaggio del pino loricato dalla penisola balcanica al promontorio del Gargano, in Puglia.
Con il passare degli anni, il pino loricato, si diffuse in tutto il meridione. Con il ritirarsi dei ghiacci, i Pini Loricati, sono stati relegati su poche cime rocciose. Oggi, i pochi esemplari rimasti, si trovano in Campania, Basilicata e Calabria, la quale conta oltre duemila esemplari.
Genius Loci Arberia – Provincia di Cosenza