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Castroregio – KASTËRNEXHI

IL BORGO DEI MEGALITI NEL BOSCO

Borghi d'Arberia - Borgo di Castroregio - KASTËRNEXHI - panorama
Castroregio Stemma 500x500 - ombra 2

Sindaco: Alessandro Adduci

N. abitanti: 338

Altezza 818 m s.l.m.

N. abitanti: 1064

MUNICIPIO: 0981/912015

FARMACIA: 0981/912054

Altezza 756 m s.l.m.

AGRITURISMO NONNA MARIA

C.da Masticosa – Tel. 0981.1896448

Cell. 347.7950565

agrit.nonnamaria@libero.it

B&B L’INFINITO

Via Skanderbeg, 23

Celi. 347.0796428

Castroregium: l’origine del nome risale ad un castello che sorgeva nel nucleo originario del borgo.
Nel 1348 a seguito della peste, il villaggio si spopolò e il castello cadde in rovina. L’origine dell’attuale Castroregio è riconducibile all’emigrazione albanese, databile nel XVI secolo; ipotesi di alcuni storici è che i primi nuclei di famiglie si sarebbero stanziate in località “Casaletto“.
Castroregio ha una suggestiva posizione sul monte e intorno è circondato da boschi rigogliosi e arbusti secolari.
Borghi d'Arberia - Borgo di - Castroregio – KASTËRNEXHI - SANTUARIO MADONNA DELLA NEVE

SANTUARIO MADONNA DELLA NEVE

A pochi chilometri dal borgo, immersa nel bosco, tra alberi secolari e una natura incontami­nata sorge la cappella della “Madonna della Neve“, meta ogni diciotto agosto, di pellegri­naggio per numerosi fedeli.

È in stile greco-bizantino e molto probabilmente è stata eretta nel seicento.

Borghi d'Arberia - Borgo di - Castroregio – KASTËRNEXHI - SANCTA MARIA AD NIVES

SANCTA MARIA AD NIVES

Nella Chiesa si possono ammirare le tele del 1800, dipinte ad olio, dell’Annuncia­zione, San Nicola, Santa Lucia, San Matteo, San Marco e San Giovanni Evangelista e le icone di Stefano Armakolas, Josif Droboniku, Attilio Vaccaro, Maria Galie e, negli ultimi anni, La Bibbia in icone di Manes Luigi Elia.

Borghi d'Arberia - Borgo di - Castroregio – KASTËRNEXHI - MEGALITI NELLA FORESTA

MEGALITI NELLA FORESTA

Un sito, ricco di testimonianze è sicuramente la parte montana conosciuta come Foresta. Tutta l’area nei pressi della Madonna della Neve è costellata da una serie di megaliti, che risalgono all’epoca preistorica in un periodo che va dal Neolitico (5000 a.C.) alla fine dell’età del Ferro (primo millennio a.C.).

Gli studi su questa area sono stati sviluppati dall’archeologo prof. Giuseppe Roma.

I massi coppellari del bosco di Castroregio trovano puntuali confronti con altri esempi diffusi lungo l’arco Alpino. Le coppelle sono state giudicate come prime forme di arte preistorica. Le ipotesi avanzate, tuttavia, in circa due secoli di ricerche, sono numerose e possono essere sud­divise in categorie con significato religioso, solare, stellare, grafico, funebre, mappale e fecondativo. Oltre alle coppelle, si riscontrano anche massi con canaletta e con un segno a forma di croce inciso.
Genius Loci Arberia – Provincia di Cosenza